RESILIENZA: CHE COS’E’ E COME SVILUPPARLA

RESILIENZA: CHE COS’E’ E COME SVILUPPARLA

In psicologia, la resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà e ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità. Le persone resilienti sono quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e persino a raggiungere mete importanti. (Da Wikipedia)

In pratica è una forza intrinseca dell’essere umano, permette in modo naturale di contenere le onde fisiologiche di paura e di rabbia che eventi avversi attivano nel nostro sistema. Non sempre viene manifestata perché la tensione e la contrazione presente nell’organismo sono una barriera che agiscono da impedimento, una capacità che può essere ostacolata anche da fattori, personali, relazionali o sociali.

I diversi studi effettuati a tutt’oggi non sono ancora  riusciti a spiegare perché talune persone di fronte eventi traumatici e altamente stressanti riescono ad uscirne senza riportare danni, anzi, riescono a trarre il meglio dall’evento, riescono a recuperare le risorse necessarie per rialzarsi e affrontare il futuro con speranza, senza sentirsi delle vittime, mentre altre “crollano” portando con loro effetti talmente invasivi da arrivare a sviluppare vere e proprie patologie.

E’ possibile affermare che ognuno di noi può aver vissuto esperienze intense o dolorose in grado di far traballare qualsiasi nostra sicurezza e stabilità, e basta citare solo alcuni di questi eventi avversi per comprendere quanto la nostra vita può essere costellata da momenti intensi e dolorosi. L’impatto che possono avere su di noi queste esperienze dipendono molto dal contesto in cui si vive e dalla presenza di una persona empatica in grado di sostenerci prima e dopo l’evento traumatico:  la perdita del lavoro; una relazione finita male; conflitti quotidiani prolungati; separazioni; divorzio; la perdita di una persona cara; l’allontanamento dai propri affetti; la presenza di patologie invalidanti.

In casi come questi tutto sembra vacillare, ma gli individui resilienti scoprono di rialzarsi dopo la crisi più forti e ingegnosi di prima, con la capacità di riorganizzarsi e ricostruire la propria vita traendo dall’evento vissuto insegnamento. La resilienza si può accrescere grazie anche alla capacità innata appartenente a tutti gli esseri umani, grazie ad una forza intrinseca che spinge verso la luce e il fluire della vita che scorre in noi, questo anche dopo essere passati attraverso i traumi più dolorosi.

Ritrovare la fiducia e l’equilibrio

Questi aspetti sono indispensabili nell’esperienza del vivere, per farlo si rende necessario completare ciò che si è interrotto a seguito di eventi avversi vissuti nella vita.  Gli strumenti di S.E. & NARM cercano nella potenza fisiologica, di contattare a pieno l’altra sponda della guarigione, per uscire dagli automatismi ed espandere la capacità di far fluire il fiume della vita che scorre naturalmente in ogni singolo individuo. L’essere umano ha l’abilità intrinseca di orientarsi verso la guarigione, di adattarsi ad ogni esperienza e trasformarsi continuamente per ritrovare l’equilibrio: questi sono gli aspetti che orientano tutto il processo che faremo insieme.

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